Quaderno di casa - Capitolo Ventesimo. By Monica Manzoni

27 Settembre 2021 Casa Commenti

È arrivato l'autunno.
Bentornati a voi che leggete puntualmente questa rubrica, e benvenuti a coloro che la leggono per la prima volta. Come state? Avete ripreso le vostre attività con gli obiettivi e i progetti nuovi, che solitamente, si fanno a settembre, quando sembra tutto ripartire regolarmente nei binari di una vita più ordinaria e stimolante?? Io si. Con mille idee in testa che stanno prendendo forma e con tanti nuovi stimoli e impegni per ricreare ogni giorno la mia attività e di conseguenza la mia vita.

Dopo i 2 articoli dedicati alla manifestazione di "I MAESTRI DEL PAESAGGIO", oggi rientriamo nelle nostre case e nelle nostre abituali conversazioni su tutto ciò che corrisponde al mondo della casa sotto ogni aspetto e punto di vista.

"L'AUTUNNO È UNA SECONDA PRIMAVERA, QUANDO OGNI FOGLIA È UN FIORE." (Albert Camus)

Con l'arrivo dell'autunno gli argomenti si moltiplicano. Sono talmente tanti che ho l'imbarazzo di quale scegliere per partire. Insomma alla fine, bruscamente, è arrivato l'autunno. Quello vero. Quello che cambia in un attimo le temperature, che si sente sul viso, ma anche quello che ti distrae per quanto sono belli i colori del paesaggio, quando sei in viaggio in macchina o in treno. Io ve lo dico spudoratamente. Sono un amante totale dell'autunno in ogni suo aspetto, colore e forma. E lo prediligo rispetto a tutte le altre stagioni.

Domanda veloce e diretta : Avete raccolto durante le passeggiate in vacanza o nelle gite in montagna o nei boschi dei fiori, dei rami, della frutta secca oppure, non so, dei rami di vite, uva o castagne, pigne e bacche o rami di graminacee, delle ortensie o dei girasoli??
Ecco con tutto ciò possiamo creare delle bellissime composizioni per i nostri angoli di casa. Oppure delle decorazioni o delle ghirlande fuori porta che io trovo magnifiche in ogni stagione.
Oggi partiamo con una composizione di frutta di questa stagione con rami di bacche e foglie.

Cosa serve: Occorrente.
Qui sotto trovate tutte le possibili opzioni. Non dovete chiaramente avere tutto quello che qui sotto vi scrivo come suggerimenti. Ma potete scegliere fra quello che vi riporto.

  • Un contenitore piccolo o grande, a seconda dello spazio che avete, che può essere una piccola cassetta di legno per la frutta, un cesto vecchio e che non utilizzate più perché magari è rovinato, una scatola di legno o metallo che arriva dalla cantina o dal solaio, un contenitore in zinco, un cestino di filo di ferro.
  • Frutta di stagione che abbia una lunga durata come mele, melograni, castagne, nocciole.
  • Pigne e rami di pino.
  • Foglie di vite.
  • Bacche sfiorite di rosa canina.
  • Rami di sorbo selvatico.
  • Girasoli essiccati naturalmente.
  • Ortensie.
  • Spighe di grano e graminacee.
  • Zucche piccole.

Ecco il procedimento che può valere per qualsiasi tipo di composizione voi scegliate.

  • Disponete nel cesto alcune foglie di vite , o di altri rami che avete a disposizione, tipo i rami di pino, o di foglie secche, su cui adagiare le zucche o la frutta che avete scelto. Partite da quella più voluminosa e meno fragile, che abbia una maturazione lenta. Come le zucche, le mele, o i melograni.
  • Procedete a strati riempiendo i vuoti che si formano con frutta e bacche della dimensione giusta per riempire gli spazi. Ad esempio negli spazi piccoli che restano vuoti, potete utilizzare noci, nocciole, castagne. Oppure con qualche spiga o qualche stelo di graminacee magari che avete unito a piccoli mazzetti a cui avrete provveduto a tagliare la lunghezza dei rami. Mi raccomando scegliete ed abbinate sempre, con un occhio molto attento ai colori.
  • Controllate la composizione dai vari punti di vista e poi quando ritenete sia pronta, mettetela in un luogo illuminato, ma non ai raggi di sole diretti.


La stessa cosa, potete prepararla anche solo utilizzando rami di ortensie essiccate naturalmente sul cespuglio, o fatte essiccare da voi, mischiandole con rami di bacche di rosa canina o graminacee e fiori di campo come l'achillea o dell'edera selvatica di campagna. Con una lampada vicino accesa o una candela accesa si creerà la giusta atmosfera per scaldare un angolo di casa con i colori e il profumo della natura.
E buon inizio di AUTUNNO. Vi saluto. Al prossimo articolo.
Monica

Articolo scritto da Monica Manzoni.

Monica Manzoni
Mail: monicamanzoni69@gmail.com
Numero di cellulare: 379 1183334


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