Rieccoci. Bentornati e Bentrovati.

Spero che chi può, stia assaporando lentamente e completamente questa estate che aspettavamo con tanta impazienza e che ci invita alla leggerezza, per chi ovviamente se la può permettere e godere.
Oggi tornando a parlare di profumi naturali e piante aromatiche, voglio regalarvi qualche frammento legato ai diversi profumi di un orto, di un terrazzo o di un balcone oppure di prati e parchi, e di tutti quegli spazi aperti in cui ci capita di passeggiare in queste lunghe giornate estive sentendo nell'aria profumi inconfondibili che ci ricordano immediatamente l'estate.
Ecco allora qualche breve e veloce consiglio sul loro utilizzo accompagnato da qualche aneddoto che magari non conoscete e potrebbe sempre essere utile sapere.

LAVANDA

Da metà giugno per un mese circa la lavanda è nel suo periodo di massimo splendore. Se volete preparare dei mazzolini decorativi occorre tagliare la lavanda quando i boccioli hanno iniziato ad aprirsi e sono di colore viola intenso. Se invece la utilizzate per riempire cuscinetti o sacchettini, aspettate a tagliarla quando i vari insetti e le farfalle hanno terminato di nutrirsi del suo polline. Il fiore sarà meno bello ma ugualmente profumato.
Un CONSIGLIO VELOCE su come ESSICCARE la LAVANDA .
Legate la lavanda formando un mazzolino e appendetelo a testa in giù in ambiente fresco, buio e ben areato. Una volta essiccato sgranate i fiori e conservati in scatole di latta o sacchetti di carta ben chiusi. Per rinnovare il suo profumo basterà aggiungere alcune gocce del suo olio essenziale. È abitudine e tradizione preparare con la lavanda dei sacchetti da porre negli armadi non solo per profumare la biancheria da casa ma soprattutto per allontanare le tarme. Per potenziare l'effetto della lavanda potete aggiungere un miscuglio di altre piante aromatiche essiccate e alcune spezie. Ritagliate allora delle pezze di mussola di cotone e riempitele con fiori di lavanda e foglie di rosmarino, alloro o timo, aggiungete alcuni chiodi di garofano e abbondanti grani di pepe nero, chiudete con un nastrino. Riponete i sacchetti così preparati nei cassetti e negli armadi. Dovrete poi ricordarvi di sostituire la miscela dopo circa un anno, perché gli oli essenziali contenuti nelle piante aromatiche avranno perso la loro efficacia.

ALLORO

L' alloro è una pianta sempreverde di facile coltivazione che trovate in barriere e siepi di parchi e giardini o orti. Se lo potete coltivare voi direttamente, fatelo anche solo con una singola pianta, per poterlo avere sempre a portata di mano quando serve, e poter disporre delle sue molteplici proprietà erboristiche, medicamentose, e per l'aroma da utilizzare in cucina.
Ad esempio invece di conservare le foglie nei barattoli, preparate magari una ghirlanda che le raccoglie ordinatamente e assicura una scorta abbondante utile e pratica che risulta molto decorativa e che potrebbe diventare anche un regalo perfetto per gli amici. Raccogliete le foglie proprio ora, a luglio, nel tempo che viene chiamato balsamico, che è il periodo in cui la pianta presenta la più alta concentrazione di principi attivi e riunitele in una coroncina.

TIMO

Il timo si usa solitamente fresco durante tutto l'anno, ma se si vuole farlo seccare il momento migliore per raccoglierlo è poco prima della fioritura che avviene ora in questo periodo, da giugno a settembre. È consigliabile tagliarlo in giornate calde e soleggiate, quando il contenuto di olii essenziali è particolarmente elevato. Con i rametti si forma facilmente un mazzetto che si appende a testa in giù in un luogo arieggiato e all'ombra. Quando le foglioline avranno perso completamente la sua naturale umidità potranno essere conservate in un barattolo di vetro e utilizzate per qualsiasi tipo di preparazione. Dalla cucina alla profumazione di casa e ambienti. Alle decorazioni naturali.

LE VOSTRE RICHIESTE

Ci sarebbero molti altri consigli e suggerimenti per utilizzare al meglio le nostre piante profumate naturali e se ne avrete voglia, curiosità o piacere fatemelo sapere che approfondiremo l'argomento con altri articoli magari supportati da tutor audiovisivi. Inviatemi una mail con le vostre richieste a: monicamanzoni69@gmail.com
Per oggi vi saluto e vi ringrazio di nuovo se avete avuto piacere di leggere fin qui.
Alla prossima.
Monica

Articolo scritto da Monica Manzoni.

Monica Manzoni
Mail: monicamanzoni69@gmail.com
Numero di cellulare: 379 1183334

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