• DISTANZA - 8,9 KM
• TIPOLOGIA - CORSA e CAMMINATA
• DIFFICOLTÀ - MEDIA
• SUPERFICIE - 30% ASFALTO - 70% STERRATO
• DISLIVELLO POSITIVO - 55 M
• ALTEZZA MASSIMA - 130 M

Dove ci troviamo?

Ciao a tutti amici di Easy Run e di Chei de Berghem, oggi vi porto a Fara Gera d'Adda, semplicemente Fara in bergamasco! Un paese situato a circa 20 Km da Bergamo in direzione sud-ovest, posizionato ad un'altitudine di circa 130 m s.l.m. e che si sviluppa su una superficie di circa 11 Km quadrati. Per la provincia di Bergamo, confina con Canonica d'Adda, Pontirolo Nuovo e Treviglio e conta ad oggi 8000 faresi!

Il percorso

1. In compagnia di Glauco Grossi, rappresentante dei Podisti Faresi Avis Aido, si parte dal comodo parcheggio in ghiaia situato in fondo a via Reseghetti. Il fiume Adda ci fa splendidamente compagnia per i primi 3 Km di un single track in sterrato molto divertente e caratteristico, grazie al quale abbiamo la possibilità di ammirare la classica ambientazione naturalistica di tipo fluviale propria del "Parco dell'Adda". Immersi nel verde e circondati da piante bellissime raggiungiamo prima la piccola centrale e poi un punto che sarà oggetto di sistemazione, ma che per ora va affrontato con cautela, passando su tronchi di legno per guadare un piccolo scorrimento di acqua (non preoccupatevi, è molto bassa e ferma).
2. Finito questo tratto, in prossimità della Diga del Retorto, ci spostiamo nella parte più interna di Fara stando attenti ad attraversare la SP184bis. Percorriamo tutta via Corbellina per circa 1 Km e in fondo alla via riprendiamo lo sterrato che ci porta a costeggiare per circa 300 metri due appezzamenti di terreno.
3. In prossimità della fine di questo tratto abbiamo due passaggi a cui prestare attenzione, si tratta di attraversamenti visibili al minuto 2'02" del video integrale riportato sopra, nulla di pericoloso, ma è sempre meglio affrontare in completa sicurezza i percorsi podistici.
4. Passato questo tratto rurale, ci riportiamo sempre su fondo sterrato in prossimità dell'incrocio con Via Badalasco, dove possiamo ammirare una bellissima piccola chiesetta. Superato l'incrocio ci attende l'ultimo Km e mezzo di sterrato, con sullo sfondo tutta la tipicità dei paesi della bassa bergamasca, fino a quando giungiamo al cimitero in via dei Dossi e da qui in poi sarà solo asfalto.
5. Attraversiamo al semaforo pedonale e percorriamo tutta via Longobardica, passando la Piazza principale di Fara (della quale parleremo dopo), portandoci fino a Piazza Patrioti dove possiamo ammirare la Casa della Libertà, palazzo nel quale trovano sede diverse associazioni tra le quali i Podisti Faresi.
6. Attraversiamo la piazza e ci ricolleghiamo con via Mazzini prima e via Papa Giovanni Paolo II poi, costeggiando l'Oratorio San Luigi e Sant'Agnese. Svoltando in via Dante Alighieri ci troviamo di fronte al "Linificio e canapificio Nazionale", nato nel 1870 come stabilimento di filatura.
7. Prendiamo ora via Ponti, la percorriamo tutta e ci ritroviamo nuovamente nella Piazza di Fara, dove possiamo ammirare il Municipio e la Chiesa Parrocchiale di Sant'Alessandro, risalente all'XVI secolo, dove si possono ammirare 15 opere raffiguranti la Via Crucis ad opera di Francesco Cavagna.
8. Superata la Chiesa, si aggira completamente sulla destra la bellissima Basilica Autarena, per poi finire nuovamente sul lato della Chiesa Parrocchiale per prendere via Castello e via Adda a destra. Giunti a questo punto, nel tratto finale del nostro percorso, possiamo osservare il ponte che collega Fara a Cassano (MI), ora chiuso per lavori per tutto il 2020, ma che consigliamo vivamente di affrontare quando sarà possibile.
9. Ci colleghiamo in conclusione con via Reseghetti costeggiando il Centro Sportivo, dal quale parte la corsa non competitiva "Strafara" organizzata dai Podisti Faresi ogni ultima domenica di giugno, e finiamo l'attività giungendo nel parcheggio dal quale siamo partiti.

Conclusione

Si tratta di un percorso pianeggiante prettamente su sterrato. La difficoltà è considerata media solo per i due passaggi ai quali prestare attenzione descritti sopra, ma i paesaggi nei quali veniamo catapultati sono bellissimi. Si passa dalla quiete e dalla bellezza del Parco Adda Nord al centro di Fara, dove in poche centinaia di metri sono racchiuse le strutture più importanti del paese.

A chi è consigliato

Consiglio il percorso agli amanti della corsa e delle camminate, sconsiglio la parte in sterrato alle famiglie con i passeggini perché risulta un po' complicato muoversi, limiterei a questi il giro su asfalto che resta comunque molto bello e caratteristico!

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