InCammino InValcavallina alla scoperta dei saperi e dei sapori della valle verde azzurra.
Il "Festival dei cammini" tra ambiente, cultura, storia e gastronomia.
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Perchè questa iniziativa
La Lombardia è attraversata da una ragnatela di "cammini" che aprono al viaggiatore uno spaccato inedito di turismo sostenibile e a misura d'uomo con beneficio all'intero sistema regionale valorizzando i territori di margine e le piccole attività economiche che resistono localmente.
"InCammino_InValcavallina" è l'invito a scoprire una parte del territorio regionale, attraverso le antiche vie battute da uomini e donne che hanno fatto la storia di questi luoghi con il loro lavoro e i loro valori e le loro migrazioni.
"InCammino_InValcavallina" è l'invito a scoprire una parte del territorio regionale, attraverso le antiche vie battute da uomini e donne che hanno fatto la storia di questi luoghi con il loro lavoro e i loro valori e le loro migrazioni.
E' l'offerta di un' "esperienza di comunità", perché il Cammino fa conoscere i luoghi attraversati ma anche le comunità che li abitano.
Il progetto promosso dalla Cooperativa L'Innesto e fatto proprio dai Comuni della rete, grazie al cofinanziamento di Regione Lombardia, intende valorizzare l'ambito più complessivo della Val Cavallina coinvolgendo, in particolare, i Comuni di Gaverina Terme, Spinone al Lago, Bianzano, Monasterolo del Castello, Ranzanico ed Endine Gaiano, attraverso la composizione e il riconoscimento di un sistema di cammini locali, una rete di tracciati all'insegna della mobilità lenta in un territorio che si sviluppa trasversalmente tra Lago e Montagna, nella Valle Verde-Azzurra.
Il progetto promosso dalla Cooperativa L'Innesto e fatto proprio dai Comuni della rete, grazie al cofinanziamento di Regione Lombardia, intende valorizzare l'ambito più complessivo della Val Cavallina coinvolgendo, in particolare, i Comuni di Gaverina Terme, Spinone al Lago, Bianzano, Monasterolo del Castello, Ranzanico ed Endine Gaiano, attraverso la composizione e il riconoscimento di un sistema di cammini locali, una rete di tracciati all'insegna della mobilità lenta in un territorio che si sviluppa trasversalmente tra Lago e Montagna, nella Valle Verde-Azzurra.
Il progetto prevede l'organizzazione di un "Festival dei Cammini della Val Cavallina" articolato in diversi appuntamenti/eventi:
- gli "EPISODI" che riprendono le componenti ambientali e culturali del complessivo racconto del territorio volti alla costruzione dello storytelling della destinazione turistica della Val Cavallina;
- un "ATELIER" volto all'allestimento artistico dei cammini proposti, finalizzato a coniugare natura e arte con la creatività di artisti del territorio;
- un "EVENTO" organizzato a conclusione del racconto e dell'esperienza vissuta dei Cammini per fare sintesi e offrire un'occasione di promozione di livello almeno regionale.
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Gli "EPISODI"
Durante sei fine settimana del periodo di durata del Festival, sono previste escursioni con accompagnamento e divulgazione (in italiano e inglese) di guide ambientali professioniste, degustazioni, ingressi a musei, chiese e castelli, in omaggio i partecipanti, inoltre, riceveranno alcuni gadget legati al progetto e prodotti locali. Ogni itinerario è comunque percorribile autonomamente scaricando mappe e tracciati gps.
Il 26 giugno si è svolta la prima delle sei escursioni: Fuoco del fare, itinerario del lavoro; il 10 luglio è stata la volta dell'escursione in E-Bike Principio d'acqua, itinerario dei 4 laghi; il 24 luglio siamo andati a piedi e in pedalò per l'escursione Storia e comunità, itinerario delle chiese e dei castelli.
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Questi i prossimi appuntamenti:
- Domenica 21 agosto escursione Saperi di terra, itinerario ambientale naturalistico;
- Domenica 4 settembre escursione Tracce d'aria, itinerario tra storia, fede e natura;
- Domenica 18 settembre escursione Biodiversità, itinerario nel Bio-Parco.
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Le sette sculture e la strada dell'arte
La Strada dell'arte è un'ulteriore, prezioso, settimo itinerario, che si aggiunge ai sei di InCammino_InValcavallina: il percorso unisce idealmente le sette opere d'arte che contraddistinguono gli episodi.
A segnare il percorso della Biodiversità l'opera Gateway di Camilla Marinoni (Loc. Trate - Gaverina Terme).
Le opere di Lodovico Patelli con la scultura la Comunità per il percorso Storia e Comunità (Bianzano) e Percorsi a segnare l'itinerario Tracce d'aria (Loc. Colle Gallo - Gaverina Terme).
Le opere di Giancarlo Defendi segnano gli itinerari Principio d'acqua, con la scultura Raccoglitore di Pioggia (Endine Gaiano) e l'itinerario Fuoco del Fare con la scultura i Filatori (Ranzanico).
Luca Catò con l'opera Saperi di terra per l'omonimo itinerario (Loc. Moj - Monasterolo del castello).
Con l'opera In Cammino di Elio Bianco a compendio di tutto il progetto (Spinone al Lago).
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La festa finale
L'evento finale, il 17 e il 18 settembre, prevede una due giorni di festa, tra musica, balli, teatro, giochi tradizionali e eno-gastronomia con piatti tipici locali.
Per informazioni:
Roberta Medini +39 334 268 30 69
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