Per la strada, per i sentieri e per le mulattiere che portano a rifugi o parcheggi in quota, si vedono sempre più biciclette dalla fisionomia da corsa, con quelle corna incurvate che ispirano velocità, ma con le gomme cicciotte tipiche di chi non vuole limitarsi all'asfalto e alle solite strade.
La bicicletta gravel è un connubio tra voglia di percorrere molti chilometri, e desiderio di esplorare liberi dalla paura che quel bivio porti a fango, ghiaia e sterrato.
E così vien da se che la bicicletta gravel ci può permettere di abbandonare traffico, pericolo e monotonia, facendoci abbracciare con entusiasmo piste ciclabili e percorsi poco battuti, che spesso nascondono perle rare.

Il progetto

Ed è con questo spirito che Promoserio ha lanciato un'iniziativa bella e coraggiosa per promuovere questo nuovo ciclismo anche sulle nostre Montagne.
Gravity Gravel Brevet è costituito da tre circuiti, con caratteristiche e terreni diversi, che solleticano la Val Seriana, la Val di Scalve e ammirano, spesso dall'alto, ilaghi d'Iseo ed Endine.
Può partecipare chiunque, quando si vuole, e con il proprio passo (anche con biciclette elettriche o mountain-bike). Il passo Lent ma Seguent, che permette anche di fermarsi a godere qualche angolo di paradiso, è il più consigliato.

Come partecipare

• Scaricare le tracce .gpx dei 3 circuiti dal sito dedicato (https://www.valseriana.eu/gravel/)
• pedalare e divertirsi
• inviare la traccia a Promoserio, per venir iscritti all'albo d'oro e ricevere gadget tecnici da finisher.

Perchè partecipare:

Il vero regalo è però intrinseco nella scoperta di luoghi magici di casa nostra, che inanellati uno dopo l'altro in circa 70 km di continue salite e discese diventano un mosaico indimenticabile.

Circuito della Val Seriana

Il circuito della Val Seriana sfrutta appieno la ciclabile lungo la vecchia ferrovia, che spia di nascosto e al sicuro la velocità delle macchine, al riparo sulle sponde del fiume Serio. E poi ci porta a pedalare una Val Rossa inedita su una strada conosciuta dai boscaioli, per poi farci faticare fin su alla Forcella di Ranzanico, da dove un traverso bucolico e mozzafiato lungo l'antica Via della Lana conduce fino alla Malga Lunga e al suo museo della resistenza Bergamasca. Ritornati in Valle Seriana, i più temerari possono salire all'unico Santuario d'Itallia dedicato a San Patrizio fino a Barbata e poi giù in picchiata fino a Riso.

Il Circuito della Val Di Scalve

Il circuito della Val di Scalve risale al Passo della Presolana per vie alternative e con vista sulla Regina, a partire dal percorrso ciclo-pedonale meritatamente dedicato a Gianluca Balduzzi, fondatore di Sinergia. Affrontiamo il ponte di legno, Gianluca's bridge, ricordando che dal 2020 abbiamo tutti qualche angelo custode in più, apprezzando ancora di più la possibilità di pedalare liberi con destinazione Parco del Giovetto, dove ci aspetta un anello al fresco del bosco della Formica Rufa con viste spalancate sul Pizzo Camino.

Il Circuito dei Laghi

La Sponda risale ardita fino al Passo, dove un altro anello sterrato porta al Salto degli Sposi e poi a Castello Orsetto.
Il circuito dei laghi invece scopre la sponda rilassata del torrente Borlezza fino al lago di Gaiano, il più piccolo lago di bassa quota della Lombardia, per poi scavallare a Solto Collina e fare il solletico alle acque del Lago d'Iseo nel suo tratto più suggestivo tra Riva di Solto e Lovere.
E poi si sale fino a Ceratello per godere di una delle viste migliori sul Lago Sebino, nel tratto di sterrato curatissimo che conduce a Bossico.

Cosa si trova sui percorsi

L'uomo ha sempre cercato nuovi percorsi, nuove sfide e nuovi mezzi per affrontarli e per allietare la propria vita alla ricerca di piccole soddisfazioni e piccole conquiste. Piccole conquiste, che fanno la differenza alla fine del tragitto.
Il gravel è un pò come lo sci-alpinismo d'esplorazione. Le stesse montagne, gli stessi paesaggi, ma combinati e affrontati a velocità e sensazioni diverse, per rendere ancora più variegate le nostre care Orobie.

Buone pedalate!
Simone Trussardi

Foto di Armin Hadziosmanovic e Simone Trussardi

Per saperne di più:

Sito Internet: http://www.valseriana.eu/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/ValserianaEValDiScalve
Canale Youtube: http://www.youtube.com/user/TurismoValseriana?feature=watch

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